Oggi sabato 26 luglio presentazione della nuova Ossa 2015 TRi e la nuova Explorer presso lo stand Ossa presente al campionato del mondo a La Mongie in Francia.
Mese: luglio 2014
Trial: trasferta in Australia
TRIAL IN AUSTRALIA
Avendo in programma un viaggio in Australia per diventare nonno avevo contattato gli amici trialisti di Canberra (la capitale) per incontrarli e salutarli.
Fortuna ha voluto che proprio in quel periodo (fine Maggio) c’era in programma una gara a livello locale e quindi non c’è voluto molto a pensare di poter partecipare.
L’amico Trevor Bennett del Trials Club of Canberra mi ha trovato una moto (Gas Gas del 2009/2010) e io non ho fatto altro che portarmi dall’Italia entusiasmo, stivali e casco!
In Australia c’è una lunga tradizione trialistica che comincia negli anni ’60 sulla scia dei legami con la Gran Bretagna. Oggi ci sono più di 500-600 tesserati con licenza ma a causa della grande vastità del paese e quindi delle distanze la maggior parte delle gare sono fatte a livello locale con spostamenti che comunque implicano qualche centinaio di km di viaggio. Quest’anno il campionato nazionale si svolgerà su un’unica prova di due giorni in Agosto in Tasmania.
Grazie a una buona organizzazione commerciale tutte le marche sono ben presenti e con un buon business. Anche l’interesse per le moto d’epoca è alto con le giapponesi che la fanno da padrone per le più recenti.
E così a fine Maggio ho partecipato alla gara nelle vicinanze di Canberra e paragonabile a un nostro regionale.
Clima invernale ma non freddo, sole splendente e posto meraviglioso su una collina con vista a 360°.
I terreni (esclusi i parchi nazionali) sono in genere di proprietà privata e quindi è necessario, per accedervi, avere il permesso del proprietario che spesso è trialista anche lui. Questo limita la lunghezza del trasferimento e in media il tracciato è su 8-10 zone per 4 o 5 giri! Quindi molte più prove che in Italia.
Le sezioni hanno 4 percorsi : bianchi, blu, gialli e rossi in ordine crescente di difficoltà. Non esiste il “no stop” e gli spostamenti spopolano!
La gara era disegnata per moto moderne con solo 3-4 epoca ( Montesa 247, Honda e Yamaha). Le difficoltà simili alle nostre.
La licenza non prevede visita medica ma solo un test sul codice stradale e di conduzione della moto da gara. Non esiste limite d’età ed infatti alla gara ha partecipato una famiglia ( i Boniface di Kiama) rappresentata da ben 3 generazioni. Nonno di 82 anni (Gas Gas), figlio (Honda TL) e nipote (Gas Gas). E il nonno come andava….
8 prove ben segnate per 5 giri su un tracciato piene di pietre insidiose e curve strette che mi hanno fatto divertire ma anche penare visto la Gas Gas con gomma slick e praticamente senza frizione.
Una cinquantina i partecipanti divisi equamente su 4 categorie. Ho finito al 5° posto nei blu.
Mi hanno fatto molta festa come unico “pilota internazionale” ed è stata una bellissima giornata dove ho conosciuto altri amici accomunati dalla stessa passione e che ho invitato a visitarci in Italia. Gli Australiani sono persone molto socievoli e alla mano e se vi capitasse di fare un “giretto” da quelle parti non esitate a contattarli. Saranno felici di accogliervi e portarvi in giro in moto! Ricordatevi stivali e casco!
Alla prossima.
Roberto Porro
Giugno 2014
Un passo avanti sulla regolamentazione fuoristrada
VIA LIBERA IN CONSIGLIO REGIONALE AL PROGETTO DI LEGGE (PDL 124) CHE REGOLAMENTA LE MANIFESTAZIONI A DUE RUOTE
Care amiche, cari amici,
dopo quasi sei mesi di discussione in VIII Commissione, il Pdl 124: modifiche ed integrazioni alla Legge Regionale 5 dicembre 2008, n.31 concernenti la viabilità agro – silvo – pastorale, è stato approvato oggi, martedì 8 luglio, dal Consiglio regionale. Sono molto soddisfatto di ciò.
Questo progetto di legge prevede interventi «correttivi» alle leggi lombarde in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale. Tra i vari punti del provvedimento, con il Presidente della commissione Agricoltura Alessandro Fermi abbiamo portato avanti la possibilità per i sindaci e le Comunità montane di autorizzare manifestazioni motoristiche sulle strade agro-silvo-pastorali. Si tratta di un provvedimento fortemente voluto da Forza Italia perché disciplina una volta per tutte la materia delle manifestazioni sportive di veicoli a motore sui sentieri di montagna e nei pascoli.
Con la formulazione che abbiamo dato in commissione infatti si consente ai sindaci e alle Comunità montane di autorizzare delle manifestazioni motociclistiche su sentieri e mulattiere, sulla base anche di regole e condizioni precise dettate da un regolamento regionale. Voglio ricordare che l’attività fuoristradistica vanta storia e tradizioni e non può essere semplicemente considerata ricreativa o sportiva bensì anche un importante incentivo turistico e commerciale per gli esercenti dei territori interessati. Grazie a questo provvedimento dunque gli amministratori locali avranno la possibilità di approvare o meno tali manifestazioni e le modalità con cui esse verranno organizzate, prevedendo garanzie in caso di danni. La legislazione in materia, fino ad oggi, era infatti poco chiara e approssimativa e la responsabilità ricadeva tutta sulla figura dei Sindaci che quindi – per forza di cose – raramente autorizzavano manifestazioni sportive di questo genere sul proprio territorio. Ora invece gli amministratori locali – in collaborazione con le Associazioni sportive – decideranno luoghi, tempistiche e modalità.
Il nostro obiettivo era limitare la burocrazia e i vincoli per l’organizzazione di queste manifestazioni e con questa modifica alla legge regionale siamo riusciti a regolamentare in materia puntuale una materia difficile e troppo trascurata negli anni.
un grazie a tutti quelli che hanno contribuito Giulio Romei Fabrizio Bellini Lucini paolo turci Alessandro Fermi